ZERMATT- 27-08-2020-- La notizia è stata data
direttamente dai soccorritori di Air Zermatt sulla loro pagina social, ed è rimbalzata su tutti i media nazionali, una turista russa, residente in Germania, in pantaloncini e senza attrezzature, che nessuno cercava, è stata scoperta per caso domenica da altri escursionisti sul Monte Rosa, dopo due notti e due giorni trascorsi in un crepaccio del ghiacciaio dove era sprofondata: “Ieri è stato un giorno ricco per i nostri soccorritori”- scrivono da Air Zermatt, spiegando che un gruppo di alpinisti, che erano diretti verso la Capanna Margherita, a quota 4.556 mt. hanno dovuto fare alcune deviazioni dal normale percorso sul ghiacciaio. Hanno attirato la loro attenzione le richieste di aiuto provenienti da uno dei crepacci, ed hanno allertato i soccorritori. Si trattava di una russa, residente in Germania, che aveva fatto una escursione solitaria sul ghiacciaio con pantaloni corti e senza equipaggiamento. E' sopravvissuta due notti e due giorni, ed è stata recuperata senza ferite e con una lieve ipotermia (34°C), ed è stata elitrasportata all'ospedale più vicino con l'elicottero di soccorso: “Negli ultimi 20 anni – spiegano dal soccorso svizzero- il soccorso alpino Zermatt non ha mai avuto un salvataggio miracoloso come questo da un crepaccio di ghiaccio”.
Foto dalla pagina di Air Zermatt