SANTHIA' 25-09-2020 I carabinieri della stazione
di Santhià hanno arrestato due ciglianesi per furto in concorso. Non era la prima volta che nel deposito materiali della IFI srl di Santhià i carabinieri arrestavano ladri che cercavano di asportare del materiale ivi custodito. L’altra notte una pattuglia della stazione di Santhià si era
accorta che il portone era stato forzato, ma all’interno non c’era nessuno. I militari, al Comando del Luogotenente Salvatore LOBRANO, hanno deciso di appostarsi per verificare se da li a poco fosse arrivato qualcuno per rubare. L’attesa non è durata a lungo, tant’è che dopo poche ore i carabinieri hanno notato l’arrivo di un furgone da cui scendevano due giovani che si avvicinavano al portone. I due entravano e cominciavano a portare all’esterno degli utensili da lavoro e dei cavi di rame. In quel momento sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato i due ladruncoli, accompagnandoli in caserma e dichiarandoli in
stato di arresto per furto aggravato in concorso.
Il materiale, del valore di oltre 1000 euro, veniva riconsegnato all’avente diritto che formalizzava la denuncia di furto.
Nel pomeriggio di ieri i due arrestati, 30 enni di Cigliano, disoccupati, sono stati portati innanzi al Tribunale di Vercelli ove veniva convalidato l’arresto disponendo nei loro riguardi l’obbligo di presentazione per la firma quotidiana presso la stazione carabinieri di Cigliano, rinviando il processo al 21 ottobre.