TORINO – 07-10-2020 -- Giornate impegnative per i volontari
del corpo A.I.B. Piemonte, infatti dall'inizio dell'emergenza idrogeologica, attivati dalla Regione, stanno intervenendo nelle province duramente colpite dall'evento meteorologico. Sin dalle prime criticità emerse sul territorio le squadre si sono attivate coinvolgendo un numero crescente di volontari e mezzi. Ottima la collaborazione con le altre forze impegnate, VVF, coordinamenti di P.C., A.N.A. Ad esclusione delle provincie di Asti e Alessandria, le altre sono state tutte interessate dall'emergenza. Quelle dove si sono concentrati maggiormente gli sforzi sono le provincie di Cuneo, Verbania e Vercelli. La presenza sul territorio è da record: un totale, calcolato su quattro giorni, di 1.319 volontari e 454 mezzi impegnati. A questi vanno aggiunti i mezzi d'opera per movimento terra e i sistemi di pompaggio.
I volontari sono stati impegnati nello svuotamento dei piani interrati, nella rimozione del fango e successivo lavaggio delle vie e piazze, nella pulizia delle aree di pertinenza delle scuole ed uffici pubblici.
La situazione non è del tutto rientrata nella normalità e i cittadini non saranno lasciati soli: “La nostra attività di sostegno alla popolazione, così duramente colpita, proseguirà sino a quando riusciremo a ritrovare una situazione che si avvicini il più possibile alla normalità anche se siamo consci che ci vorrà del tempo per sanare le ferite più gravi.” Hanno fatto sapere dalla Direzione regionale dell’Anti incendi Boschivi Piemonte.