PIEMONTE- 03-11-2020-- Ecco le anticipazioni
del nuovo Dpcm: il Piemonte è "zona rossa", il decreto sarà in vigore da giovedì 5 novembre e sino al 3 dicembre. Il presidente del Governo Giuseppe Conte deve ancora firmarlo, ma dai principali media nazionali sono state date per assodate:
Sintesi misure (minime) su tutto il territorio nazionale -dalle 22.00 alle 5.00 consentiti esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze; -per tutto l’arco della giornata fortemente raccomandato non spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati; -sospese mostre e servizi museali -didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza -attività in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine -sospensione concorsi, ad esclusione di quelli per personale sanitario -nelle giornate festive e prefestive chiuse le medie e grandi strutture di vendita, ad eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole -coefficiente di riempimento max del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale.
Ulteriori misure per territori (regioni o parte di esse) del paese con scenario di elevata gravità (tipo 3) e da un livello di rischio alto -vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute -vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo che per comprovate esigenze -sospesi attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto
Ulteriori misure per territori (regioni o parte di esse) del paese con scenario di massima gravità (tipo 4) e da un livello di rischio alto -vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute -sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie -sospesi attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto -sospese le attività sportive anche svolte nei centri sportivi all’aperto -è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale -attività scolastica in presenza per scuola dell'infanzia, elementare e prima media -sospese attività di parrucchieri, barbieri, estetisti".