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PIEMONTE- 26-08-2024-- Parliamo oggi di un reato particolarmente grave: la rivelazione del segreto d’ufficio. L’art. 326 del codice penale punisce il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualità, rivela notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza. La pena prevista è la reclusione da sei mesi a tre anni.


Il pensiero non può che andare ad esempio alla fase di un’indagine che riguarda una persona. In via teorica, quell’indagine dovrebbe rimanere segreta finché la persona interessata non ne abbia conoscenza e anche dopo (articoli 114 e 329 codice di procedura penale). Invece càpita, più spesso di quanto si pensi, che, per dirla con qualche film americano, qualche ‘gola profonda’ divulghi notizie coperte da segreto d’ufficio.

La giurisprudenza è piena di questi casi deplorevoli. Altro esempio è il caso di un pubblico funzionario di un ente pubblico che divulga notizie coperte da segreto (magari in un’istruttoria di un procedimento amministrativo) compromettendo il buon andamento della pubblica amministrazione.
Non è facile individuare il responsabile che ha dato la notizia, che ha fornito il contenuto di intercettazioni ai giornali, che ha rivelato l’indagine in corso o il contenuto della stessa, che ha reso pubblico un atto amministrativo sottoposto a segreto.

Al di là della loro presunta responsabilità penale, che dovrà essere accertata con sentenza definitiva, questi signori andrebbero licenziati in tronco perché fanno un danno enorme innanzitutto al buon andamento dell’amministrazione pubblica e soprattutto perché fanno perdere ai cittadini quella fiducia necessaria nelle istituzioni, che è il sale della democrazia.
La speranza che gli uffici del Pubblico Ministero possano individuare i responsabili di questo reato, rimane sempre viva nell’interesse della collettività e di ciascun singolo individuo che ha dovuto subire la divulgazione della notizia coperta da segreto.


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