1

vercelli concorso viotti

VERCELLI 03-10-2024 Presentata questa mattina la 74esima edizione del Concorso Internazionale di Musica Gian Battista Viotti, che si terrà al Teatro Civico di Vercelli dal 12 al 19 ottobre 2024.

Il Concorso di Musica Viotti, che torna a ospitare la sezione violino dopo trentasei anni dall’ultima edizione, si svolgerà attraverso un percorso di quattro prove, tre esibizioni solistiche e cameristiche con pianoforte e la grande finale con l’Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Francesco Ommassini.
“È un grande piacere poter presentare questo evento straordinario di livello internazionale, per la città è un’occasione di grandissima importanza, che da sempre permette di portare il nome di Vercelli nel mondo e di rendere omaggio ad una delle sue grandi eccellenze, che è la musica” ha dichiarato il Sindaco di Vercelli Roberto Scheda.

È stato proprio Pier Robbone, tra i responsabili della Società del Quartetto, ad illustrare il programma “Oltre al tradizionale concorso ci saranno anche due eventi correlati, il 17 ottobre l’incontro con i finalisti ed il pubblico nel contesto della mostra Extra e l’esposizione fotografica del fotografo Andrea Mangano, nella galleria di Palazzo di città. Esposte foto di musicisti vercellesi ritratti in contesti non convenzionali”.

Presente anche la signora Maria Arsieni Robbone, che ha ringraziato tutti i soggetti che sostengono, l’iniziativa, la Cassa di Risparmio di Vercelli, quella di Torino, la Città di Vercelli e l’Università degli Studi Amedeo Avogadro, socio-promotore dell’iniziativa.
A questo proposito è intervenuto il pro-rettore Roberto Barbato “per l’università è una grande occasione, gli studenti hanno modo di entrare a far parte di un mondo particolare, unico e di poter sperimentare le loro competenze linguistiche e relazionali”.
Il maestro Pietro Borgonovo, direttore artistico che ha sottolineato come “il concorso, è noto per il suo pregio, ma soprattutto per la sua difficoltà, moltissimi tra coloro che negli anni sono stati selezionati hanno raggiunto i massimi livelli della carriera artistica internazionale”.
Presente anche il Presidente del Museo Borgogna Avv. Francesco Ferraris.

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.