La doppia morale è sempre stata una caratteristica di certa politica, soprattutto a sinistra. Consiste nell’applicare parametri di giudizio diversi nelle stesse situazioni o in situazioni simili a seconda che si abbia a che fare con una persona piuttosto che un’altra (di solito in base all’ appartenenza politica). In questi giorni ne abbiamo avuto una rappresentazione planetaria con quanto è successo negli Stati Uniti. Negli ultimi giorni della sua presidenza, Biden ha graziato il figlio imputato in due procedimenti penali. Il Presidente sostiene che il figlio è stato perseguitato a causa sua. I Democratici hanno dedicato buona parte della loro campagna elettorale ad attaccare Trump a causa dei suoi guai giudiziari, sostenendo che nessuno doveva considerarsi al di sopra della legge, soprattutto un Presidente degli Stati Uniti. Non c’è che dire, quanto è successo rappresenta un caso di scuola di doppia morale. Il fatto è che il gesto di Biden rappresenta anche un enorme boomerang politico per i democratici in quanto legittima Trump su tutta la linea.

Buona domenica e buona settimana.

Roberto Cota