FIRENZE- 06-04-2025-- C'è anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, tra i 22 componenti del nuovo Consiglio federale della Lega, l’organismo dirigente nazionale del partito. Con lui, per il Piemonte, è stato eletto anche Alessandro Giglio Vigna, parlamentare eporediese. Entrambi entrano a far parte del gruppo che, nel congresso nazionale svoltosi a Firenze, ha confermato Matteo Salvini alla segreteria del partito fino al 2029, unico candidato in corsa.
A sottolineare il significato politico del congresso è Alberto Preioni, consigliere regionale del Vco e storico esponente leghista:
«La Lega esce dal congresso nazionale confermando la sua visione: autonomia, federalismo e un’Europa dei popoli. La mozione presentata da Riccardo Molinari è un testo chiaro e coerente con i valori storici della Lega: autonomia differenziata, federalismo fiscale e una nuova visione dell’Europa. Oggi più che mai, è il momento di superare le resistenze e portare a compimento una riforma che garantirà maggiore efficienza ai territori».
Nel nuovo Consiglio federale, accanto ai due piemontesi, figurano esponenti provenienti da tutte le regioni italiane:
Calabria: Simona Loizzo
Campania: Severino Nappi
Emilia-Romagna: Tommaso Vergiati
Friuli Venezia Giulia: Graziano Pizzimenti
Lazio: Mariano Calisse e Andrea Paganella
Liguria: Alessio Piana
Lombardia: Alberto Bertagna, Simone Bossi, Fabrizio Cecchetti, Silvia Sardone, Massimo Sertori, Luca Toccalini
Puglia: Roberto Marti
Sicilia: Valeria Sudano
Toscana: Susanna Ceccardi
Veneto: Mara Bizzotto, Giuseppe Canova, Gian Paolo Gobbo ed Erik Umberto Pretto
Una composizione che punta a rafforzare l’identità territoriale e l’articolazione nazionale della Lega in vista delle prossime sfide politiche, a partire dalle elezioni europee.