GHISLARENGO 2-6-2025 L’Agenzia Interregionale per il Fiume Po, a seguito delle ripercussioni lungo l’asta
del fiume Sesia dopo gli eventi di piena che hanno caratterizzato il mese di aprile
scorso, ha condiviso con gli enti territoriali alcune proposte operative molto concrete
riguardanti la manutenzione periodica dell’alveo al fine di migliorarne la sicurezza
idraulica. Nei giorni scorsi su queste tematiche prioritarie per il comprensorio si è
tenuto un summit presso la sede della Regione Piemonte a Torino alla presenza
dell’Assessore ai Trasporti Infrastrutture , Opere Pubbliche , Difesa Suolo,
Protezione Civile , Emergenza Profughi e componente del Comitato di Indirizzo di
AIPo Marco Gabusi e del direttore Opere Pubbliche Bruno Ifrigerio, del direttore
di AIPo Gianluca Zanichelli insieme al dirigente AIPo Piemonte Orientale Luca
Franzi, coadiuvati nell’occasione da funzionari tecnici e da una nutrita
rappresentanza di rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate:
Arborio, Carpignano Sesia, Ghemme, Recetto, Ghislarengo, Romagnano, Lenta,
Sillavengo, Landiona.
Nell’occasione AIPo ha presentato la proposta operativa per realizzare, in tempi
adeguati, sui tratti individuati sul fiume Sesia, alcune utili azioni preventive volte a
ridurre l’impatto dei flussi e dunque la sollecitazione idraulica delle sponde con
argini “in froldo” ossia quando l’argine è a diretto contatto con il flusso della corrente
e dunque più sottoposto al potenziale fenomeno erosivo. L’approfondimento tecnico
urgente con Regione Piemonte e le amministrazioni locali è stato necessario anche
considerando la necessità di intervenire celermente sulla gestione dei sedimenti
laddove comunque si attende a breve la fase di aggiornamento del PAI da parte
dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po (AdbPo) ; da questa esigenza
condivisa è emersa in ogni caso la disponibilità a ricomprendere i primi interventi
nel piano di ricostruzione post emergenziale della Protezione Civile nazionale.