BIELLA 29-6-2025 Verrà presentato martedì 1° luglio alle 18, presso l'Unione Montana Valsesia, il Rapporto Montagne Italia 2025: un lavoro corposo e strutturato, che nasce nell'ambito del Progetto Italiae del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è attuato dall'Uncem per descrivere come si manifesta la contemporaneità nei territori di montagna.
La presentazione del Rapporto, aperta al pubblico, vedrà la partecipazione, oltre che del Presidente nazionale Uncem Marco Bussone e del Presidente Uncem Piemonte Roberto Colombero, degli esponenti del territorio: Alberto Daffara, Presidente del Consorzio Turistico Monterosa; Franco Gilardi, presidente Assoleader e Francesco Pietrasanta, presidente dell'Unione Montana Valsesia: "Sarà un'occasione importante per avere un feedback oggettivo sul lavoro che stiamo conducendo sul nostro territorio - dice Pietrasanta - noi ce la mettiamo tutta, siamo impegnati su diversi fronti per il bene della nostra valle: poter contare su analisi chiare, che approfondiscono le tematiche e raccolgono dati oggettivi è per noi fondamentale. Dalle anticipazioni che abbiamo avuto, sappiamo che possiamo vantare alcune specificità qualificanti, e siamo anche pronti a fare tesoro di consigli per migliorare tutto ciò che va migliorato, con l'obiettivo unico di far crescere la nostra Valsesia".
"È un documento approfondito e articolato - spiega il Presidente nazionale Uncem, Marco Bussone - che presenta dati socioeconomici di tutti i territori montani del nostro Paese. Per la prima volta, si entra nel dettaglio dei singoli territori, prendendo in considerazione ciascun comune che compone le aree analizzate: il risultato è una fotografia molto fedele della situazione delle aree montane italiane, che ci permette anche di sfatare alcuni miti frutto di un pensiero retorico, svincolato dall'analisi approfondita delle singole realtà, come quello della crisi delle nascite concentrata nei centri montani. Se leggiamo i dati del Rapporto, vedremo che non è così".
Il Rapporto Montagne è frutto di contributi di diversi esperti, tra i quali - oltre al Presidente Marco Bussone -, Giampiero Lupatelli, economista ed esperto di pianificazione territoriale e pianificazione strategica; Aldo Bonomi, sociologo, fondatore dele Consorzio Aster; Nando Pagnoncelli, sondaggista, presidente di Ipsos Italia.