NOVARA-VERCELLI-TORINO - 18-03-2019- La Fondazione CRT ha stanziato un contributo di 400.000 euro per attivare 16 assegni di ricerca su tematiche sviluppate dai dipartimenti dell’Università del Piemonte Orientale. Prosegue così la storica collaborazione tra la Fondazione e l’Ateneo per lo sviluppo della ricerca e per la valorizzazione dei giovani talenti. I bandi pubblicati dall'Upo sono due e scadranno il prosismo 1°aprile: uno riguarda 8 assegni per la Macroarea scientifica, altri 8 riguardano la Macroarea umanistico-economico-giuridico-sociale. I bandi sono disponibili online a questo link www.uniupo.it/it/ricerca/assegni-di-ricerca/bandi "Questa elargizione da parte della Fondazione CRT – ha dichiarato il rettore Gian Carlo Avanzi – fa parte di un progetto che vorremmo continuasse e si intensificasse nei prossimi anni. I finanziamenti delle fondazioni che vanno ad alimentare la presenza di giovani ricercatori nel nostro Ateneo hanno valore doppio perché rappresentano da una parte un volano per l’economia dell’UPO, le ricerche che questi assegnisti condurranno potranno infatti utilmente inserirsi in progetti più ampi e più complessi in modo da generare dati ed idee per ulteriori finanziamenti ottenuti su bandi competitivi, ed inoltre rappresentano un utile percorso finalizzato anche alla selezione di futuri ricercatori". Tutti gli assegni di ricerca sono conferiti per la durata di 12 mesi e sono eventualmente rinnovabili per il proseguimento della stessa ricerca. Sono ammessi alla selezione coloro che sono in possesso di un dottorato di ricerca o un titolo equivalente conseguito all’estero o, per i settori interessati, una specializzazione di area medica corredata di un’adeguata produzione scientifica. Non possono candidarsi coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.