NOVARA - 26-06-2019 - Si è svolta oggi, mercoledì 26 giugno, al Castello di Novara, l'assemblea di Confindustria Novara Vercelli Valsesia alla quale hanno partecipato l'economista Marco Fortis ed il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Nel suo intervento Boccia ha sottolineato che "L'industria italiana lancia una sfida alla politica: bisogna superare le tattiche e il "presentismo" e al contrario contribuire a costruire una visione e una strategia del paese. Un'Italia collegata all'Europa: piu' che chiedere decimali di deficit l'Italia deve esser protagonista di una operazione anticiclica di infrastrutturazione a livello europeo". Quanto alla Tav: 'Una Tav leggera? Assolutamente no, auspichiamo anche noi che non lo sia. A dicembre eravamo a Torino con 11 categorie in rappresentanza delle imprese. Il messaggio era chiaro, si' alla Tav, si' alle infrastrutture, si' alla crescita e no alla procedura di infrazione". Il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gianni FIlippa, ha sottolineato il problema lavoro: "Si deve adottare un nuovo metodo, perche' per formare un bravo artigiano o un bravo operaio metalmeccanico ci vogliono anni, mentre in qualche mese si potra' dare solo un reddito a qualche migliaio di persone. si dovrebbe ragionare seriamente sulla riduzione del cuneo fiscale o su una ulteriore detassazione dei premi aziendali, che creerebbe, a fronte di risultati concreti, un immediato aumento del reddito per i lavoratori".