TORINO -05-07-2019 - La Regione Piemonte, Intesa Sanpaolo, Cgil, Cisl e Uil, hanno siglato ieri un accordo per l’anticipo delle indennità di cassa integrazione straordinaria alle lavoratrici e ai lavoratori residenti in Piemonte. Il documento è stato sottoscritto da Alberto Cirio, presidente della Regione, con l’assessore al Lavoro Elena Chiorino, Cristina Balbo, direttore regionale Piemonte Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo, Claudio Stacchini, Giovanni Baratta e Teresa Cianciotta, delle segreteria regionali di CGIL, CISL e UIL e vuole dare risposta immediata allo stato di difficoltà che viene a crearsi nell’attesa del pagamento Inps ed è applicabile in caso di cassa integrazione straordinaria, contratti di solidarietà e periodi di fruizione del Fondo di integrazione salariale. Il presidente Cirio ha sottolineato come sia “motivo di orgoglio aver concretizzato in pochi giorni un provvedimento che rappresenta una boccata di ossigeno per tanti cittadini piemontesi che purtroppo, oggi, vivono un momento difficile. Ho dato mandato di creare questo strumento dopo aver incontrato i lavoratori della Mercatone Uno. Non potevamo accettare che centinaia di famiglie potessero rimanere mesi e mesi senza uno stipendio o un’entrata economica certa. La Regione sarà sempre al fianco delle imprese e dei lavoratori. Mondi che non sono contrapposti, perché le crisi si superano solo stando uniti e in trincea con chi produce, lavora e crea ricchezza”. L’accordo è già attivo ed è valido fino al 31 dicembre 2020 ed è richiedibile direttamente in tutte le filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo in Piemonte. Ne possono usufruire tutti i dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento per ristrutturazione, riorganizzazione, crisi aziendale, cessazione di attività produttiva, contratto di solidarietà. Inoltre, troveranno sostegno anche i lavoratori interessati dal Fondo di integrazione salariale (Fis).