SERRAVALLE SESIA 20-08-2019 - Nell’ambito dei servizi di vigilanza stradale volti al controllo dei veicoli commerciali atti al trasporto di merci /o persone, nei giorni scorsi la pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Varallo, a Serravalle Sesia, ha sottoposto a controllo di un autocarro Iveco che trasportava collettame. Nel corso del controllo effettuato all’interno dell’abitacolo del veicolo, è stata rilevata un'incongruenza fra l’indicatore digitale del livello di carburante presente nel serbatoio del mezzo, dal quale risultava che tale ultimo fosse pieno, mentre dalla lettura dell’indicatore analogico si rilevava che la quantità di gasolio era di poco superiore ad un terzo. Vista l’incongruenza, tale da far presupporre un anomalo funzionamento della centralina antinquinamento, gli operatori, tramite l’ausilio di una officina specializzata presente in zona, hanno sottopostoco a controllo tecnico il veicolo, al fine di avere conferma o meno di quanto riscontrato visivamente. E' emerso un malfunzionamento di detto impianto ad opera di un dispositivo elettronico di emulazione (centralina DENOX2) la cui installazione illecita consentiva al proprietario del veicolo di eludere la normativa antinquinamento “Euro5”, risparmiando sul costo dell’additivo atto a limitare al massimo le emissioni di biossido d’azoto. All’apparenza, il veicolo rispetta la normativa vigente, ma di fatto viene totalmente elusa in quanto, tramite la centralina abusivamente apposta, viene inibito il funzionamento del miscelatore di carburante ed additivo antinquinamento, provocando emissioni oltre la soglia consentita. Il conducente, per ogni rifornimento di carburante, ha potuto risparmiare il costo degli additivi, conscio del fatto che il veicolo eludesse la normativa antinquinamento vigente. Il conducente è stato sanzionato per la violazione di cui all’art. 78 comma 3 del Codice della Strada comportante il pagamento di una sanzione amministrativa il cui importo va da € 431,00 a € 1.734,00, per aver alterato le caratteristiche tecniche costruttive del veicolo. Il dispositivo è stato sottoposto a sequestro, la carta di circolazione del veicolo è stata ritirata e pertanto, per poter nuovamente circolare l’autocarro dovrà essere sottoposto a nuova visita di revisione presso la Motorizzazione Civile.