BORGOSESIA - 03-09-2019 Dopo quindici giorni
di duro lavoro diviso tra palestra, piscina a Pray e Parco Magni, i ragazzi di coach Domenico Bolignano sono scesi sul parquet del Palasport Bielmonte davanti ai propri tifosi giunti numerosi dalla Valsesia, per disputare la ormai tradizionale prima amichevole di preseason contro Pallacanestro Biella di coach Paolo Galbiati, compagine piemontese che parteciperà al prossimo campionato di A2. I tifosi delle due formazioni hanno accolto con tanti applausi l’ingresso delle squadre e hanno potuto assaporare tanto divertimento e grandi emozioni, vedendo sfidarsi a viso aperto i talentuosi beniamini di casa contro la giovane e inedita squadra valsesiana. Gli Eagles non si sono certo risparmiati, mostrando al pubblico presente e ai propri tifosi un incoraggiante e discreto amalgama e alla fine del match ci sono stati molti applausi da parte delle tifoserie, per ringraziare e salutare le due squadre che hanno offerto uno spettacolo gradevole e divertente. Una giornata piacevole e positiva all’insegna dello sport, immersi nella natura incontaminata di Bielmonte : un sincero grazie agli amici di Biella e alla splendida cornice di pubblico. Positivo il commento di coach Domenico Bolignano: «Le prime sensazioni sono abbastanza positive: è stato un test, l'amichevole con Biella, al quale non vogliamo rinunciare, i ragazzi avevano tanta voglia di partecipare e di confrontarsi con una squadra di categoria superiore. In questo momento della preparazione sapevamo di non essere ancora pronti su tantissime cose a cui dobbiamo ancora lavorare molto, com'è normale che sia dopo sole due settimane di pesanti allenamenti e con una squadra da assemblare e nuova per nove decimi. Al di là di ciò, avevo chiesto ai ragazzi di provare a mettere il più possibile intensità e di provare a mettere in pratica le poche regole offensive su cui abbiamo lavorato in questi giorni. Sono soddisfatto di quello che i ragazzi hanno fatto e come hanno affrontato situazioni che capitano in questo periodo che non ti permettono di giocare con un roster al completo e sono stati bravi a riciclarsi in ruoli che abitualmente non ricoprono. Questa partita ci dice attualmente a che punto tecnico ci troviamo e su cosa sono realmente le priorità di lavoro. Nel primo quarto del match abbiamo tenuto fisicamente un ottimo ritmo, lavorando molto bene dal punto di vista offensivo ma anche dal punto di vista difensivo. La mia squadra quando è brillante dal punto di vista fisico ha dimostrato di avere idee molto chiare, ma devo dire che, anche in debito di ossigeno, i ragazzi sono riusciti a fare ciò che avevo richiesto. E' una squadra che sicuramente dovrà crescere e sono fiducioso sul loro lavoro: siamo una squadra "da battaglia" e abbiamo tutto il tempo per venir fuori nel migliore dei modi».