BURONZO - 05-09-2019 Come ogni anno,
riparte l’ormai consolidato programma educativo offerto dal Castello Consortile di Buronzo.
Numerosi sono i laboratori e le attività, ed alcune nuove proposte – a fianco di quelle già sperimentate negli anni passati – vengono presentate alle scuole: punto di partenza è sempre il castello, dal quale prendono avvio percorsi incentrati su tematiche particolari.
Interessanti, fra le new entries di quest’anno, le attività che permetteranno agli studenti di divenire loro stessi guide ed esperti del castello, ribaltando i ruoli e trasformando insegnanti ed operatori didattici in visitatori curiosi, oppure i laboratori che – per primaria e secondaria – innestano uno stuzzicante gioco letterario su una movimentata caccia al tesoro fra saloni, cortili e cantine.
Ancora disponibili rimangono le attività che in questi anni hanno avuto riscontri positivi, come quelle riguardanti i castelli del Vercellese, l’alimentazione dei secoli passati, la scoperta delle tecniche e dei materialida costruzione tradizionali ed il riso. E, come sempre, assi portanti delle proposte a Buronzo sono gli aspetti creativi e le attività pratiche, che spaziano dalla manipolazione dell’argilla alla costruzione di magneti
personalizzati, sempre partendo dai molteplici spunti che offre la straordinaria realtà del castello consortile. Si confermano, inoltre, anche le attività legate alla risicoltura d’eccellenza intorno a Buronzo, vera protagonista della storia economica, sociale e ambientale delle terre di Baraggia.
Lo staff didattico degli “Amici del Castello di Buronzo” è comunque a disposizione delle scuole per personalizzare le attività o creare percorsi “ad hoc”: le iscrizioni ai laboratori sono aperte fin d'ora, e gli insegnanti potranno trovare tutte le informazioni utili sul sito del castello: www.castellodiburonzo.it.