1

economia foto

NOVARA -14-10-2019 - Fine d’anno all’insegna della cautela per l’industria novarese e vercellese. Secondo le previsioni congiunturali di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) per il trimestre ottobre-dicembre 2019 (riportate integralmente su www.cnvv.i) il saldo tra la percentuale degli imprenditori che, rispetto al trimestre precedente, si dichiarano ottimisti e quella di coloro che sono pessimisti sull’incremento della produzione rimane positivo ma in contrazione (da 15,1 a 8,7 punti) per quanto concerne il Novarese, mentre migliora, pur restando negativo (da -9,3 a -1,1 punti) per la provincia di Vercelli. Rimane positivo e in miglioramento, da 2,8 a 4 punti, l’indicatore regionale. I saldi ottimisti/pessimisti riferiti agli ordini totali calano per Novara da 11,9 a 8,7 punti, mentre salgono per Vercelli da -9,3 a -5,3 punti, a fronte di una media piemontese lievemente positiva, a 0,6 punti, ma in calo rispetto ai precedenti 1,3. L’export si conferma decisivo anche in questa fase, con il saldo ottimisti/pessimisti relativo alle attese di ordini esteri che continua la crescita, sia nel Novarese (a 13,8 punti rispetto ai precedenti 10,5) sia nel Vercellese (a -3,2 punti rispetto ai -12,9 del terzo trimestre 2019), a fronte di una media regionale costante ma lievemente negativa (-0,6 punti).

"Ci troviamo – commenta il presidente di Cnvv, Gianni Filippa – in una situazione delicata: se da un lato è positivo che le rilevazioni dei nostri due territori di riferimento mostrino, rispetto alla precedente rilevazione, un maggiore equilibrio, dall’altro il fatto che le esportazioni abbiano un ruolo così rilevante fa temere che le continue tensioni sui dazi possano impattare in modo significativo, in futuro, su produzione e fatturati. Finché il mercato interno non ritornerà a crescere non potremo trovare il necessario equilibrio a livello di ordinativi, e per fare questo le politiche fiscali della prossima legge di bilancio saranno decisive: se si dà alle famiglie la possibilità di spendere di più si contribuisce ad avviare un circolo virtuoso di cui beneficiano sia il sistema economico sia le entrate dello Stato".

Per quanto riguarda il mercato del lavoro il saldo ottimisti/pessimisti relativo alle aspettative di nuova occupazione si riduce da 17,5 a 11,8 punti in provincia di Novara e sale da 3,2 a 3,5 in provincia di Vercelli, a fronte di una media regionale in calo da 7,9 a 6,4 punti, mentre la percentuale di imprese che dichiarano l’intenzione di ricorrere alla Cassa integrazione guadagni, ritorna, in entrambi i territori, verso i minimi storici: al 2,4% a Novara e all’8,5% a Vercelli, a fronte di un dato regionale in aumento al 9,6%.

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.