COSTANZANA 26-10-2019 I carabinieri della stazione di Ronsecco
hanno arrestato tre persone per tentato furto in una cascina. Al fine di contenere il fenomeno dei reati predatori sono stati intensificati i servizi preventivi con l’impiego di più pattuglie anche nelle zone periferiche della provincia di Vercelli. Nel contesto di questi servizi, nel
pomeriggio dle 24 ottobre, una pattuglia della stazione di Ronsecco, mentre transitava nelle aree rurali del Comune di Costanzana, si avvedevano della presenza di un furgone nei pressi di una cascina abbandonata. Incuriositi decidevano di procedere ad una ispezione dei luoghi, constatando che al piano superiore si sentivano dei rumori di materiale edile che veniva spostato e delle voci di persone che stavano lavorando. Grazie all’utilizzo di una scala, risultata poi portata da quelle persone, i militari raggiungevano il secondo paino, scoprendo che erano presenti tre persone di cui due uomini ed una donna, intenti ad staccare le piastrelle del pavimento in cotto antico utilizzando dei trapani a percussione per agevolarsi il lavoro di smuratura. L’opera andava verosimilmente avanti da ore poiché i tre avevano già staccato diverse centinaia di piastrelle che avevano accatastato in cortile in attesa di caricarle sul furgone. I tre, domiciliari a TrIno (Vc) rimanevano sorpresi della presenza dei carabinieri e non riuscivano a giustificare la loro in loco, tant’è cherintracciato il proprietario dell’immobile costui asseriva che non li conosceva e che quindi si trattavano di tre ladri, intenti a rubare il materiale che sicuramente sarebbe stato venduto altrove. Si trattava quindi di un furto su commissione il cui valore ammontava sicuramente a diverse migliaia di euro, trattandosi di ceramica antica di pregio. Del loro arresto veniva informato il PM della Procura della Repubblica di Vercelli che disponeva che i tre venissero portati agli arresti domiciliari per poi essere tradotti innanzi al Tribunale. Innanzi al Tribunale di Vercelli l’arresto veniva convalidato e fissato il processo per il mese di dicembre. Nei confronti dei tre malfattori, nel frattempo verrà richiesto un foglio di via obbligatorio per evitare che ritornino in futuro per commettere altri delitti.