VERCELLI - 14-11-2019 - Sono stati chiesti
13 anni di reclusione per il cittadino marocchino che lo scorso mese di marzo a Livorno Ferraris aveva cercato di investire la figlia ventenne perchè troppo autonoma ed occidentale. L'accusa, come riferisce l'Ansa, è quella di tentato omicidio aggravato e maltrattamenti. L'uomo nel corso del processo ha sottolineato di non aver avuto intenzione di investirla. I difensori, sottolineando come non ci siano riscontri circa la volontà di uccidere la ragazza, hanno chiesto l'assoluzione o la riqualificazione del reato in lesioni colpose o dolose.