BORGOSESIA 18-11-2019 Stop esterno per Gessi Valsesia
Basket che, allo SportCube di Cameri, ha mostrato cuore ed attributi, ma che purtroppo non sono bastati per conquistare il derby con Oleggio. A portare via i due punti sono stati infatti i ticinesi, spinti dall'esperienza del match winner Benzoni e dai canestri di Giacomelli e Testa, bravi e decisivi nei momenti chiave. Ce l'ha messa tutta Valsesia Basket che ha lottato, sofferto, si è rialzata ed ha avuto la concreta possibilità di portare a casa una vittoria che avrebbe ridato slancio e morale a giocatori e tifosi. Il commento del tecnico: "Facciamo innanzitutto i complimenti agli avversari. Noi invece abbiamo assolutamente dovuto cambiare un po' il piano partita durante la gara perchè la nostra partenza anche buona nell'immediato, ha avuto risposta da parte loro con una buonissima percentuale al tiro da tre punti nella parte iniziale del match. Sapevamo che era una squadra che tira molto di più da tre punti che da due, con i lunghi che fanno anche da guardie tiratrici; noi all'inizio abbiamo provato ad arginare però poi, oltre ai lunghi, hanno iniziato a tirare anche le guardie e tutto è diventato più complicato. Nello stesso tempo, abbiamo trovato anche noi una buona percentuale al tiro nelle situazioni di transizione. Siamo tornati nello spogliatoio all'intervallo consapevoli che non potevamo pensare di vincere la partita sfidandoli al tiro; ci abbiamo provato con qualche difficoltà soprattutto in alcune conclusioni da sotto molto facili. Penso però che abbiamo perso almeno otto punti su degli appoggi semplici e che ci hanno un po' sfiduciato ma abbiamo provato con dei tiri da fuori anche con i nostri lunghi in alcune situazioni e che ci hanno rimesso in gara. Abbiamo provato anche ad alzare l'intensità difensiva, ma loro ci hanno surclassato dal punto di vista fisico, gravandoci di falli e fatto sì che la partita non fosse così aggressiva come avrebbe dovuto essere. Peccato, perchè avremmo potuto riagguantare il match, ma due errori difensivi a 3 minuti dalla fine ci hanno penalizzato, allontanandoci di nuovo da loro, poi ci siamo ancora riavvicinati ma il tempo a nostra disposizione era davvero troppo poco. Nonostante questo, i ragazzi ci hanno creduto e ieri sera hanno onorato la maglia in una maniera incredibile. Ci hanno provato, si sono sbattuti, ma sono emersi ancora dei limiti che saranno da migliorare; ci stiamo ancora lavorando ma di sicuro, in questa partita, ho visto un gruppo molto più coeso che in altre partite. Stiamo continuando a crescere, sapevamo che era una partita importante da vincere, ma che era molto difficile giocare in trasferta contro una squadra che in casa non ha mai perso ".