VERCELLI 06-04-2020 Nell'emergenza Coronavirus
scoppia la polemica all'Asl Vercelli. L'azienda sanitaria infatti ha arruolato l'ex sindaco di Vercelli e medico ora in pensione Gabriele Bagnasco per impiegarlo al Sisp dell’Asl, la struttura cioè che si occupa dei tamponi e delle positività o meno da coronavirus, compresa la necessità di effettuare quarantene. Ma appena qualche giorno prima la Regione e i sindaci del territorio erano riusciti a convincere Pietro Presti, direttore della Fondazione Edo Tempia, a coordinare il Sisp gratuitamente. La polemica è servita. E il sindaco di Borgosesia sbotta: «La Direzione dell’ASL di Vercelli nomina un medico in quiescenza, più noto per essere stato l’ex Sindaco di Vercelli per due mandati, a 60.000 euro l’anno. Non sarà il tempo di fare polemiche – aggiunge Tiramani – ma mi sono rotto… di questa Direzione allucinante. Se avessi dignità Chiara, ti saresti già dimessa da un pezzo!». Bagnasco ha comunque detto che il proprio compenso lo darà in beneficenza.