PIEMONTE- 09-05-2020--E' stata raggiunta l’intesa
con le rappresentanze istituzionali e sindacali dei medici di medicina generale che getta le basi per la nuova riforma del servizio di medicina sul territorio. In particolare, il medico di famiglia diventa la sentinella che intercetta gli eventuali nuovi focolai di infezione e, alla luce del quadro clinico, pone direttamente in quarantena il “sospetto positivo”, attivando in automatico, attraverso la piattaforma covid Piemonte, la procedura di effettuazione del tampone diagnostico e del tracciamento dei suoi contatti.
RICERCA All’assessore all’Innovazione e Ricerca Matteo Marnati è stata affidata dalla Giunta una specifica delega alla “ricerca covid” per il potenziamento, in particolare, della rete dei laboratori nella fase 2. È stato inoltre anticipato che il Piemonte ha avviato, a Torino e Novara, la prima fase della sperimentazione delle cure con il plasma per i malati covid, che verrà presentata in modo approfondito la prossima settimana.