VERCELLI 03-06-2020 Si spacciava
per un ufficiale dell'Esercito appartenente ai servizi sergreti, in realtà era un millantatore. La Digos della Questura di Vercelli ha denunciato un italiano residente nel Vercellese per porto abusivo e possesso illegale di armi, nonché per la detenzione abusiva di alcune divise militari e per la contraffazione e detenzione di un tesserino dell’Esercito Italiano. Da tempo la Polizia di Stato si era messa sulle tracce di un soggetto che aveva fatto credere a diverse persone di essere un appartenente alle forze armate e ai servizi segreti.
L’uomo aveva iniziato anche a frequentare un corso da pilota d’aereo da turismo. Le stravaganti richieste fatte agli istruttori durante lo svolgimento dellelezioni per il conseguimento del brevetto, tra cui il voler imparare a volare a bassissima quota (in gergo “BBQ”) e la possibilità di trasportare armi sugli aerei, hanno immediatamente destato l’interesse degli investigatori della D.I.G.O.S., che hanno avviato tempestivamente una serrata attività di indagine volta a scoprire i piani dell’uomo.
Durante l’attività di indagine è emerso che, a dire dell’uomo, il brevetto e il volo “BBQ” gli erano stati ordinati dai suoi “superiori” per effettuare operazioni di esfiltrazione in ambienti di guerriglia. Invero, l’uomo, disoccupato, classe ‘65, titolare di una licenza di collezione e di porto d’armi per uso sportivo, deteneva circa un centinaio di armi, tra pistole, sciabole, pugnali e, soprattutto, armi lunghe con puntatori di precisione. Inoltre, era un esperto conoscitore dell’ambiente degli appassionati di armi e, anche in quell’ambiente, aveva fatto circolare la voce di essere un ufficiale militare.Per dimostrare la veridicità delle sue affermazioni, l’uomo aveva contraffatto un tesserino attestante l’appartenenza all’esercito italiano, si era procurato delle divise militari con i gradi da ufficiale, usava indossare pantaloni mimetici scuri e usciva spesso di casa armato di pistola.