BORGOSESIA 17-06-2020 Un parrucchiere di Borgosesia
decide di testimoniare la propria gratitudine agli operatori sanitari dell’Ospedale cittadino, per tre mesi in prima linea nella lotta contro il Covid-19, offrendo gratuitamente un taglio per uomini e una messa in piega per le signore. Venuto a sapere di questa bella iniziativa, il Sindaco Tiramani esprime tutto il suo apprezzamento: «Mi complimento con Angelo Garofalo, il nostro concittadino che ha pensato di testimoniare con un gesto concreto la riconoscenza verso i nostri medici ed infermieri – dice il primo cittadino - quelli che abbiamo definito “gli angeli del Santi Pietro e Paolo”: un’iniziativa che dimostra, una volta in più, quanto la nostra città abbia saputo distinguersi, e continui a farlo, in questo momento di difficoltà: ». L’idea di Garofalo si colloca in effetti nella scia di solidarietà che ha contraddistinto i borgosesiani in questi mesi di difficoltà; tanti hanno offerto un contributo per aiutare le famiglie più fragili: come dimenticare, per esempio, i proprietari di appartamenti che hanno messo a disposizione gratuitamente spazi per accogliere i medici e gli infermieri arrivati per prestare servizio all’ospedale? Ma ci sono stati anche tanti altri atti di generosità verso il prossimo, tutti molto significativi, che rendono il Sindaco orgoglioso della sua gente.
Anche il Comune ha fatto la sua parte, impegnandosi su vari fronti a sostegno delle diverse categorie, non ultimi i commercianti, che hanno subito una lunga interruzione nelle loro attività. Per questo Tiramani sottolinea il valore dell’iniziativa di Garofalo: «In questo momento difficile anche per le attività commerciali – aggiunge Paolo Tiramani – il gesto di Angelo Garofalo assume ancor più significato: è un atto di nobile generosità, che diventa esempio per tutti noi: la riconoscenza è rara ma importante, la solidarietà un valore imprescindibile per una società civile. Spero di assistere a tanti altri gesti così, che fanno bene sicuramente ai destinatari, ma che in primo luogo denotano il valore di coloro che li praticano».