TORINO - 19-06-2020 -- Mascherine chirurgiche,

gel igienizzante, termometri, saturimetri e kit diagostici del Covid-19. Sono 120.000 i dispositivi medici falsi che la Guardia di finanza di Torino ha sequestrato ieri nel capoluogo subalpino al termine dell’operazione “Pharma Cina”. Provengono dall’Asia ed erano destinati a farmacie della regione per essere messi in commercio come prodotti certificati. A importarli due cittadini cinesi che, attivi nei settori del tessile e dell’edilizia, allo scoppio della pandemia hanno concertito il loro business. Ma, come hanno accertato i finanzieri, il materiale che distribuivano era marchiato con certificazioni contraffatte. Oltre ai due imprenditori, cui sono stati sequestrati anche alcuni conti correnti, sono stati denunciati anche sette farmacisti che avevano acquistato e posto in vendita la merce.