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BIELLA 12-12-2020 Nel corso della giornata di ieri, venerdì 11 dicembre 2020, i Poliziotti della Squadra Mobile di Biella con l’ausilio delle Squadre Mobile di Pavia e di Vercelli, nell’ambito di un’articolata attività d’indagine diretta e coordinata dal Procuratore Capo di Biella Teresa Angela Camelio, hanno dato esecuzione a una serie di provvedimenti di fermi di indiziato di delitto traendo in arresto 6 cittadini di origini marocchine responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. Intensa l’attività investigativa che ha portato ai provvedimenti cautelari suddetti. Eroina, cocaina e hashish rappresentavano le sostanze privilegiate dai fermati, mentre le aree boschive situate, indicativamente, tra i comuni di Cuggiono (MI), Buscate (MI), Bernate Ticino (MI) e Turbigo (MI) costituivano i luoghi in cui si realizzava una sorta di mercato della droga, in cui si rifornivano prevalentemente gli acquirenti della Provincia di Biella, del Piemonte più in generale e della Lombardia.Le modalità di acquisto erano sempre le medesime. Prima veniva effettuato l'ordine al telefono da parte degli acquirenti, concordata l'ora in cui sarebbe avvenuta la cessione e successivamente venivano raggiunti i luoghi di spaccio, nella maggior parte dei casi con i mezzi pubblici, per poi tornare nei propri territori di provenienza e spacciare la sostanza acquistata, così come accertato a Biella e provincia. A mantenere i contatti telefonici con i suddetti acquirenti erano gli stessi coordinatori del sodalizio che, una volta ricevuta, tramite telefonata, la richiesta esatta di ordinativo, si occupavano dell'approvvigionamento della sostanza stupefacente, comunicando, quindi, ai pusher, quale e quanta sostanza preparare, l'ora scelta per la cessione e il nome dell'acquirente da incontrare.
Nel corso dell’attività, inoltre, a riscontro delle indagini, sono state arrestate 8 persone in flagranza di reato, sorprese a spacciare anche nel territorio biellese la sostanza stupefacente dopo essersene riforniti presso la suddetta area boschiva, deferite circa dieci persone in stato di libertà e sequestrato quasi un chilo di sostanza stupefacente del genere cocaina ed eroina.
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Casa della salute di Varallo: Donate nuove strumentazioni per gli ambulatori di otorino e recupero e riabilitazione funzionale
VARALLO 11-12-2020 Sono state consegnate oggi presso la Casa della Salute di Varallo dell’Asl di Vercelli alcune nuove strumentazioni destinate agli ambulatori di fisiatria, fisioterapia e otorinolaringioitria.
Un impegno solidale di moltissimi Comuni dell'Alta Valsesia che grazie a Fondazione Valsesia Onlus e Croce Rossa Italiana Comitato di Borgosesia hanno contribuito alla creazione del fondo che ha finanziato questo progetto.
Con le risorse raccolte è stata acquistato un apparecchio per la terapia ad onde d’urto, utilizzato per le principali patologie infiammatorie degenerative dei tendini. Inoltre l’ambulatorio di otorinolaringoiatria è dotato adesso di un audio-impedenziometro di ultima generazione che consente di studiare l’orecchio a 360 gradi; si tratta di una strumentazione che permette al professionista che la utilizza di poter effettuare una diagnosi completa. Una dotazione molto utile anche per potere realizzare in un unico momento più esami che un tempo non potevano essere eseguiti sempre presso la stessa sede e per i quali era necessario spostarsi a Borgosesia. Ciò ha ancora più valore se consideriamo che a questi ambulatori afferiscono spesso utenti anziani che di certo trovano più agevole non dover percorrere lunghe distanze per poter ricevere l’assistenza di cui hanno bisogno. È stato anche consegnato un caschetto speciale, dotato di luce a led, con cui l’otorino può valutare le mucose faringeo, laringee e l’orecchio in modo ancora più completo.
“Ringrazio quanti hanno contributo affinché tale progetto potesse concretizzarsi – ha sottolineato il Direttore Generale dell’Asl di Vercelli Angelo Penna. Sono costanti i gesti di solidarietà che stiamo ricevendo dalla Valsesia. È di certo un segnale di attaccamento verso questo territorio e verso i cittadini che qui vivono. Il nostro impegno sarà sempre massimo per sfruttare al meglio queste strumentazioni e assistere gli utenti che si rivolgono alle nostre strutture”.